
14 artisti e 7 opere insegnano la Pace. Sveliamo ad uno ad uno, in anteprima, i 7 dipinti realizzati dagli artisti italiani per il progetto educativo/formativo “Disegni a 1000 mani, Beirut – Venezia” ideato da Nadia De Lazzari di Venezia: Pesce di Pace.

Questa è la splendida opera a metà di Carla Erizzo, l’artista veneziana che sogna di visitare Beirut. Nel retro del foglio di carta l’artista veneziana ha spiegato il suo disegno con queste parole: “Amico/a carissimo/a, Ecco qui due icone della mia città che, nell’ambito di questo progetto, ho voluto far diventare simboli di qualcosa di più grande: il ponte, come legame tra culture lontane, e il gondoliere, a personificare la volontà di remare insieme verso un futuro all’insegna della pace e della solidarietà. Un abbraccio forte da Venezia”. Ora è compito dell’artista Leila Kanso di Beirut completare l’opera.
A Venezia i 7 artisti hanno già dipinto le loro opere a metà accompagnate anche da un pensiero e dal proprio autoritratto. Successivamente, a Beirut, gli altri 7 artisti coloreranno lo spazio lasciato per metà bianco. Ai colleghi che vivono in un Paese lontano il compito di proseguire l’esperienza di scambio e di condivisione. Ogni foglio di carta ospita, quindi, due differenti stili e intreccia due diverse culture, l’Oriente e l’Occidente, il Libano e l’Italia, Beirut e Venezia. Il legame culturale riscrive una storia nuova fatta di collaborazione, amicizia, solidarietà, giustizia, pace. Sono piccole luci colorate sul pianeta terra che superano barriere, mari, confini. Sono patrimoni da non disperdere, messaggi da diffondere, lezioni di vita. A conclusione gli artisti italiani e libanesi doneranno agli studenti e agli insegnanti le loro opere a quattro mani. Ogni scuola che ha partecipato e creduto nel progetto educativo/formativo “Disegni a 1000 mani, Beirut – Venezia”, ne riceverà una in dono.
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