È Trieste con Piazza Unità, il Municipio e le sue strade affollate la città disegnata dai bambini della classe 4A della Scuola Primaria Paritaria Isacco Sansone Morpurgo, coordinata da Anna Rosa Stalio.
I piccoli “cittadini del mondo” che vivono, giocano, studiano nella Trieste multiculturale e multireligiosa hanno aderito al Progetto Ponte Educativo Mediterraneo di Venezia Pesce di Pace, disegnando la città e l’accoglienza. Entusiasti l’insegnante Dora Fiandra, l’Assessore alla Scuola della Comunità Ebraica Nathan Israel e il Rabbino Alexandre Meloni.
Mille bambini di Venezia, Tunisi, Trento e Trieste si parlano a distanza, condividono disegni e racconti, creano ponti di amicizia e pace. I bambini parlano a distanza, condividono disegni e racconti, creano ponti di amicizia e pace. Gli alunni guardano lontano e danno lezioni ai grandi promuovendo un fertile dialogo. Differenti culture e religioni si incontrano nel rispetto reciproco tra i popoli.
EVENTO FINALE 29 MAGGIO 2019 a Palazzo Ducale Venezia
DAI 501 DISEGNI A 6 MANI AL PONTE EDUCATIVO MEDITERRANEO
by Anna Rosa Stalio*
“Conoscendo Nadia De Lazzari si poteva immaginare che non si sarebbe fermata per troppo tempo. Eccoci quindi coinvolti nel nuovo Progetto “Ponte Educativo Mediterraneo” per riflettere assieme agli alunni su problematiche, forse troppo grandi per bambine e bambini di 9/10 anni, ma comunque importanti e significative per lo sviluppo di ogni persona che voglia diventare un “cittadino del mondo”. Gli alunni della classe quarta della Scuola Primaria Paritaria Isacco Sansone Morpurgo hanno disegnato, con gli occhi di bambini curiosi, Trieste con le sue strade e la sua piazza principale esprimendo il loro desiderio di PACE e manifestando la GIOIA di essere felici senza GUERRA. Sono bambine e bambini che hanno la fortuna di vivere in una città multiculturale e multireligiosa e di frequentare la scuola della Comunità Ebraica, scuola che, nel rispetto della propria identità, è aperta a tutti. «Ciò nella convinzione che dal confronto e dalla condivisione delle diverse esperienze possa maturare un più profondo senso di rispetto reciproco e di reale educazione all’interculturalità intesa non solo sul piano religioso», come si legge nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto. Gli alunni descrivono, con un po’ d’immaginazione, bambini liberi e tranquilli che si divertono; in realtà giocare per la strada sembra oggi quasi un sogno, se consideriamo come negli anni la strada si sia trasformata da luogo d’incontro a luogo di pericolo, ma i bambini questo desiderano e questo aspettiamo tutti noi nell’attesa della realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 che al “goal/traguardo 11 pone “la città sostenibile”. In realtà il Progetto “Ponte Educativo Mediterraneo” si riferisce principalmente all’obiettivo 4 (un’istruzione di qualità inclusiva) e all’obiettivo 16 (pace e giustizia) dell’Agenda 2030** che è un programma d’azione per le persone, per la prosperità e per lo sviluppo sostenibile del pianeta. La classe ha aderito all’iniziativa di Nadia De Lazzari nella convinzione che la scuola debba essere il luogo deputato alla formazione di TUTTI, dove nessuno possa essere escluso, né essere lasciato indietro lungo quell’impegnativo cammino necessario per portare il mondo sulla strada della pace e della solidarietà”.
*Coordinatrice Didattica della Scuola Primaria I. S. Morpurgo di TRIESTE
**Agenda 2030 è un documento sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi
membri dell’ONU. A tale documento si ispira il Progetto.
Scuole elementari, medie e licei aderenti al Progetto Internazionale:
- VENEZIA – Mons. Luigi Cerutti (Murano), Carlo Collodi (Tessera), Alfredo Di Cocco (Burano), Giacinto Gallina, Istituto Cavanis, Istituto Comprensivo Francesco Morosini, Istituto San Giuseppe Caburlotto, Alessandro Manzoni, Giovanni Zambelli, Istituto Comprensivo Grimani (Marghera);
- TUNISI – Istituto Scolastico G.B. Hodierna, Scuola salesiana Ibn El Jazzar (Manouba);
- TRENTO – Raffaello Sanzio, Scuola Paritaria Cattolica Collegio Arcivescovile Celestino Endrici;
- TRIESTE – Isacco Sansone Morpurgo.