Marco Polo a Venezia e Istanbul: 4 donne firmano storica intesa delle scuole

A Istanbul, per il progetto interculturale “Alfabeto Marco Polo” con Venezia. Oggi la firma di uno storico accordo tra l’Associazione Venezia Pesce di Pace e le scuole con tre importanti incontri con la Console italiana Irene Pastorino Olmi, il vice direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Andrea Balletta e l’accademico Ilden Ortayli che ha svelato dove viveva la famiglia Polo nella ex Costantinopoli. “Sono questi i frutti del viaggio in terra turca – ha detto la responsabile del progetto Nadia De Lazzari – che coinvolgerà 1000 piccoli studenti veneziani e turchi all’insegna della pace”.

Grande l’interesse suscitato per l’attività interculturale internazionale del “primo ambasciatore di pace nel mondo”, tant’è che oggi 4 donne – Nadia De Lazzari, Sultan Yıldız Gelmez, Sedef Bulat e Polin Okke – hanno siglato un accordo pilota tra Venezia Pesce di Pace e le scuole Lütfi Banat, ITA e Özel Evrim. In laguna invece partecipano le elementari Cavanis, Diedo, Foscarini, Gallina, Manzoni, Michiel, San Giuseppe. A Marghera le scuole Grimani e Visintini, mentre a Oriago di Mira la media San Domenico Savio. Questa prima fase del progetto “Alfabeto Marco Polo” è sostenuta dal Console Onorario della Turchia in Veneto Filippo Olivetti e dalla Fondazione Archivio Vittorio Cini.

Il Progetto Culturale “Alfabeto Marco Polo” tra Venezia e Istanbul verrà realizzato nell’anno 2024 in occasione dell’anniversario dei 700 anni dalla scomparsa del famoso viaggiatore ed ambasciatore Marco Polo. Lo scopo è quello di ricercare, studiare, far amare la storia, suscitare curiosità, scambiare ed elaborare contenuti culturali educativi finalizzati alla creazione dell’Alfabeto dedicato a Marco Polo che troverà sintesi in un libro bilingue italiano e turco. L’intesa ha gettato le basi per l’organizzazione di due mostre, una a Venezia e una a Istanbul, dove verrà rappresentato l’Alfabeto in chiave pedagogica con immagini e testi implementando gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile Agenda 2030 ONU “Istruzione di qualità”, “Ridurre le disuguaglianze”, “Città e comunità sostenibili”, “Pace, Giustizia e istituzioni solide”.

In occasione dell’Intesa la Scuola Lütfi Banat di Istanbul ha realizzato i dolci barchetta grazie a un’idea di Zehra Kocygit e ha creato un vestito di Marco Polo indossato dal piccolo Mehmet Selim Kaptanoglu.