
14 artisti per Beirut e Venezia
Venezia e Beirut si presentano insieme. Inizia Venezia, Beirut completa. Due culture differenti, l’Occidente e l’Oriente, si incontrano e trovano spazio nello stesso foglio di carta. Quattordici artisti, 7 italiani, 7 libanesi, partecipano al progetto “Disegni a 1000 mani”. Il loro è un dialogo a distanza che attraversa il Mar Mediterraneo e dà vita a un ponte culturale dove l’arte si risolve in accoglienza, meraviglia, stupore, futuro.
“Aderisco a disegni a 1000 mani, Beirut – Venezia, sicuro di fare un’azione meritevole nei confronti dei bambini di tutto il mondo, in particolare per quelli in condizioni disperate”. E’ un battito d’ali la risposta dell’artista Edoardo Iaccheo, per anni docente all’Accademia – Liceo Artistico di Venezia e all’Istituto d’Arte di Verona-Salerno-Eboli-Avellino dove ora vive e lavora quale direttore artistico nello spazio Officina 10. Intensa l’attività artistica con mostre personali e grande capacità progettuale.

Dal 1972 al 1982, è stato in primo piano nel campo della scenografia teatrale. Collaboratore ed esecutore di importanti opere al Teatro Romano di Verona con il maestro Lino Brunelli. Nel 1974 l’artista con il Teatro Laboratorio – compagnia teatrale diretta dal regista Ezio Maria Caserta – è stato invitato alla Biennale di Venezia (sezione Teatro) presentando le Maschere sul Savonarola. Di recente esposizioni in Grecia e Perù. Nel 2017 Seul ha incoronato la sua “pittura teatralizzata”. Dunque, grande successo nella Repubblica Coreana dove ha partecipato al Festival Internazionale d’Arte “Peace & Love” presso il Museo Chosunilbo.
Profilo di Edoardo Iaccheo su Arte54

4 pensieri riguardo “Edoardo Iaccheo, l’artista viaggiatore, scenografo e docente”