La Scuola Giacinto Gallina di Venezia (Istituto Comprensivo Statale San Girolamo) è entrata a pieno titolo nel Progetto “Ponte Educativo Mediterraneo” con le classi 5A e 5B (GOAL 4 e 16 Agenda 2030 ONU), inserito nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019.
La Classe 5A e il Ghetto di Venezia
I bambini della classe 5A, seguiti dall’insegnante Francesca Melloni, hanno disegnato il Ghetto di Venezia, il più antico d’Europa, e le sinagoghe riconoscibili per le cinque finestre in riga dove gli Ebrei leggono la Torah. Qualcuno ha anche ricordato lo speciale incontro tra il Rabbino Capo della Comunità Ebraica Shalom Bahbout e il Patriarca Francesco Moraglia. “Qui troverete un abbraccio di serenità, pace e amore”, scrive un bambino di 9 anni.
La Classe 5B e le tre religioni monoteiste
Tre culture, tre religioni – ebraica, musulmana, cristiana- riunite in un foglio di carta. A disegnarle i bambini della classe 5B guidati dall’insegnante Francesca Melloni. L’ambiente è Venezia con i suoi canali, rii, campi. I gondolieri vogano e portano residenti e turisti di ogni nazionalità che si salutano nelle differenti lingue esibendo la Torah, La Bibbia e il Corano. Saluti anche dai palazzi: Ciao, Shalom, Salam.
Scuole elementari, medie e licei aderenti al Progetto Internazionale:
- VENEZIA – Mons. Luigi Cerutti (Murano), Carlo Collodi (Tessera), Alfredo Di Cocco (Burano), Giacinto Gallina, Istituto Cavanis, Istituto Comprensivo Francesco Morosini, Istituto San Giuseppe Caburlotto, Alessandro Manzoni, Giovanni Zambelli, Istituto Comprensivo Grimani (Marghera);
- TUNISI – Istituto Scolastico G.B. Hodierna, Scuola salesiana Ibn El Jazzar (Manouba);
- TRENTO – Raffaello Sanzio, Scuola Paritaria Cattolica Collegio Arcivescovile Celestino Endrici;
- TRIESTE – Isacco Sansone Morpurgo.